formazione in Gestalt

Addestramento alla relazione terapeutica e formazione in Terapia di Coppia

Queste pagine presentano nel dettaglio le attività di formazione e ricerca del CIPOG, basate su un genuino ed approfondito recupero dei principi teorici fondamentali della Gestalt Therapy. Il nostro lavoro è sostenuto dalla collaborazione e contatto con un'ampia comunità di colleghi in Italia e all'estero, e con l'istituto GATLA di Los Angeles.
Il CIPOG è stato inoltre riconosciuto nel 2006 dal Ministero della Salute come ente di formazione provider di eventi di educazione continua in medicina (ECM), accreditamento in fase di rinnovo a seguito della riforma del sistema.

Clicca qui per vedere i corsi attivi al momento

Le esperienze di formazione si articolano attraverso le seguenti attività:

Clicca qui per accedere alla pagina di orientamento e conoscere i dettagli della didattica.

Questo lavoro si attua attraverso il continuo confronto con un'ampia comunità gestaltica internazionale e con quei colleghi italiani che con il loro contributo aderiscono a questo progetto.
Il nostro intento è quello di mantenere un'alternativa a quella tendenza che rappresenta la Terapia della Gestalt come un insieme, spesso confuso, di contaminazioni mutuate da diversi approcci e basate su un generico metodo olistico ed esperienziale, privato dei profondi e complessi riferimenti teorici su cui la Gestalt si è sviluppata.
Già nel corso degli anni autori come Petruska Clarkson hanno espresso ammonimenti in questa direzione, e la nostra stessa esperienza ci ha spesso mostrato quanto la Gestalt Therapy sia a volte affrontata con una modalità che in nome dell'approccio esperienziale, sacrifica l'approfondimento delle solide radici culturali, teoriche e filosofiche che sono fondamentali per una reale attuazione di questa metodologia.

Così si finisce per creare confusione tra la Gestalt Therapy ed altre terapie che dalla Gestalt hanno preso alcune tecniche privandole del dovuto contesto di riferimento e che quindi Gestalt non sono.
Ci riferiamo in particolare a quelle metodologie che non forniscono il giusto rilievo ai principi cardine di Teoria del Campo, Fenomenologia, Relazione Dialogica, e il concetto di organismo, basi imprescindibili della Terapia della Gestalt originale.

I proficui scambi culturali e professionali che riusciamo a mantenere, e che promuoviamo e proponiamo anche agli allievi, ci permettono di recuperare e rivitalizzare queste radici, di continuare ad approfondirle ed evolverle, e di proporre oggi percorsi di formazione che arrivano alla metodologia attraverso una solida base teorica, e viceversa.

Non si tratta quindi solo di un atteggiamento critico verso una cultura, ma ancor più di rappresentare una posizione che, con i contributi di diversi professionisti, e con le loro differenze, riporti la tecnica alla teoria e la teoria alla tecnica. Questo avviene attraverso un processo continuo di ricerca, inscritto in modo forte nella cultura gestaltica originaria e nel continuo svilupparsi di questa negli ultimi 40 anni, da uno degli ultimi e più vicini allievi di Frederick Salomon Perls, il dottor Robert Resnick insieme a Rita Resnick e ai loro allievi.

Le nostre proposte formative non mirano quindi al conseguimento della specializzazione in psicoterapia, bensì riguardano la possibilità di aderire ad un progetto personalizzabile di studio e di ricerca personale. Questo, pur consentendo l'ottenimento della certificazione internazionale rilasciata dalla GATLA (Gestalt Associates Training Los Angeles) e/o di crediti ECM, ha come obiettivo primario l'approfondimento teorico e la sperimentazione pratica dei principi della Psicoterapia della Gestalt.

Parte espressiva del lavoro di ricerca è infine costituita dalle pubblicazioni sulla Rivista on Line.
La rivista contiene sia contributi diretti di autori classici, che affidandoci l'esclusiva pubblicazione e traduzione di alcuni loro articoli hanno accettato di sostenere questo progetto (Robert Resnick, Rita Resnick, Liv Estrup, Gary Yontef, ed altri), sia pubblicazioni di colleghi e allievi, mantenendo vivo e stimolante il dibattito sui principi teorici e metodologici, in un'ottica di scambio e crescita reciproci.